Le scuole Istituto “Monna Agnese”, Istituto “Marconi” e Istituto “Caselli” di Siena in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Scuola , il Gruppo Stampa Autonomo di Siena, la Contrada della Tartuca e la Famiglia Romaldo hanno indetto la seconda edizione del Premio giornalistico intitolato alla memoria di Roberto Romaldo, docente e giornalista senese scomparso a soli 49 anni.
Dal ricordo di tutti coloro che hanno collaborato con Roberto e che lo hanno conosciuto è nata l’idea di un concorso letterario per i giovani che unisse, appunto, le sue due grandi passioni, la scuola e il giornalismo, rivolgendo una particolare attenzione a quei valori positivi in cui egli credeva fermamente e che sapeva trasmettere senza gridarli o sbandierali, ma nella discrezione silenziosa dell’ attività di ogni giorno.
Ai partecipanti è stato richiesto di produrre un articolo di giornale, che risponda alle caratteristiche proprie di tale genere, prendendo spunto dalla frase “C’è chi si fissa a vedere solo il buio. Io preferisco contemplare le stelle. Ciascuno ha il suo modo di guardare la notte” di Victor Hugo.
Il concorso, che si avvale del patrocinio della Provincia di Siena, dell’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa, Montalcino e della sponsorizzazione di Banca Cras Credito Cooperativo Chianciano Terme-Costa-Etrusca-Sovicille e M@us Siena ha visto la proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi nell’Auditorium di Chianti Banca sabato 11 maggio.
“Qualsiasi cosa accada non abbattetevi, siate sempre forti e con il sorriso sulle labbra. Chi ha avuto la fortuna di conoscere Roberto Romaldo, giornalista e insegnante, non avrà dubbi nel riconoscere in questa frase l’uomo, il giornalista, l’amico, il collega. Così come non hanno avuto dubbi gli studenti dell’Istituto Monna Agnese, che, fortemente, hanno voluto continuare questa felice esperienza del Concorso giornalistico in ricordo di Roberto Romaldo, per anni loro amato docente.
Dopo il saluto del dirigente scolastico Valeria Bertusi e del presidente del Gruppo Stampa Autonoma di Siena Andrea Sbardellati, interventi di Mauro Mancini Proietti, vice questore della Polizia di Stato, del prof. Nicola Romano, dell’associazione NasieNasi e della ONLUS Perunsorriso.
“Il sorriso di Roberto – ha detto Andrea Sbardellati, Autonomo di Siena – era negli occhi dei ragazzi che hanno partecipato, in gran numero, a questo appuntamento dedicato al nostro grande e compianto Presidente. Questa la sensazione provata, quando, assieme ai docenti, ho letto i loro elaborati giornalistici. Le regole del concorso sono destinate a premiare alcuni dei lavori, ma il successo dell’iniziativa con le scuole, medie inferiori e superiori, della nostra provincia, è stato il notevole coinvolgimento da parte di studenti e insegnanti. Il Gruppo Stampa ha collaborato all’idea, nata proprio al Monna Agnese, che ha portato molti giovani ad avvicinarsi a importanti tematiche per poter esprimere il proprio pensiero attraverso le diverse forma di espressione giornalistica. Un obiettivo che abbiamo cercato di ottenere all’indomani di quel triste giorno di ottobre del 2011 quando Roberto Romaldo, all’età di soli 49 anni, ci ha lasciato. Tra i partecipanti ci sono ancora le classi dove Roberto insegnava, ma anche i neo- entrati che, così, potranno conoscere il sorriso di quel professore che mancherà tanto a loro, come a noi tutti”.
La giornata “La Forza ed il Sorriso” è realizzata, fra gli altri, con il contributo dell’Istituto Monna Agnese e dei suoi studenti, della famiglia Romaldo, Provincia di Siena, Ufficio Scolastico Provinciale, Banca Cras, Chiantibanca, Diocesi e Ufficio Scuola Diocesano, Contrada della Tartuca e Gruppo Stampa.